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I COLLAGE DI VNUTRENNOSTI _ Industrial Art for Industrial People

[English version here]  “L’esistenza universale, eternamente non finita e acefala, un mondo come una ferita aperta, che crea e distrugge esseri finiti e particolari senza fermarsi mai: è in questo senso che la vera universalità è la morte di Dio.” Georges Bataille Gli aruspici erano dei sacerdoti dell’Antica Roma che conoscevano “l’arte dell’osservazione delle viscere

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janis joplin

JANIS JOPLIN [Parte II] ___ Il sesso, lo stile, la droga, il lato oscuro

“Non ti ameranno mai meglio di così, e non ti ameranno mai nel modo giusto.” Janis Joplin, Kozmic Blues  SESSO Janis Joplin rappresenta perfettamente il lato oscuro dello slogan fricchettone sesso, droga e rock ‘n’ roll, soprattutto per quello che riguarda il sesso, il primo elemento della magica trimurti freak. Janis Joplin scopa come un

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CREATURE SIMILI [Parte II-A] ___Poetica dei primi dark degli anni Ottanta: le pubblicazioni autoprodotte

Se molti sono a conoscenza delle punkzine e sanno che sono esistite T.V.O.R, Punkaminazione o Sniffin’ Glue, lo scenario delle darkzine è invece perlopiù sconosciuto, ed anche per questo motivo molto interessante. Le darkzine evidenziano forse più di ogni altro fenomeno l’autonomia concettuale di interessi e polarizzazioni di gusto della nuova subcultura rispetto al punk.

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TIMOR PANICO___ Eros, crudeltà ed innocenza nella mostra “Mekanema” di Tamara Ferioli

Linee sottili come fili di ragno, scene silvestri, insetti e driadi senza volto. Tamara Ferioli mette in scena un mondo fluttuante di creature alate, piume alla deriva, semi dalle ali membranose. Segni curvilinei, come in una stampa di Beardsley. L’anelito ad abbandonare la gravità terrestre, a diventare leggeri e sfuggenti, è suggerito dal titolo della

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VB XXX ___ Bellezza e morte nell’arte di Vanessa Beecroft per il catalogo di POST MONUMENTUM

Allieva di Giacinto di Pietrantonio a Brera, inizia a fare performances all’inizio degli anni Novanta. Nel corso del suo iter artistico, pur utilizzando altri media quali disegno, pittura e video, trova nelle arti performative lo strumento espressivo privilegiato.Beecroft usa come supporto comunicativo corpi femminili, vivi e muti, che oscillano fra il canone estetico inarrivabile delle

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STORIA DELL’OCCHIO___ Presentazione del cortometraggio “Lustameros” di Silvia Camagni ed Antonella Cavallo

Come è possibile far intendere all’occhio la percezione carnale? Occhio e carne sono quasi una coppia antitetica: l’occhio per funzionare ha bisogno di un minimo di distanza. L’occhio è delicatino: guai a toccarlo, a privarlo dei suoi schermi e delle sue interfacce. Si rompe. L’occhio è cervellotico, e spirituale. La carne invece odia le mediazioni.

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LE REGINE D’INGHILTERRA _ Recensione di “Per Dio e Per l’Impero” di Stickyboy

    Per Dio e l’Impero è un libro pornografico. Nel senso etimologico del termine:  descrive e rappresenta le vicissitudini di un gruppo di prostitute londinesi. E anche, già che ci siamo, di tutto l’underworld che gravita intorno a loro. Stickyboy è lo sguardo focale della narrazione. Immigrato italiano a Londra nei primi anni Novanta,

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BABA JAGA, OVVERO LEONARDA CIANCIULLI ___ La mostra “Le Bolle Di Nardina” di Corrado Tamburini

« Cercai due volte di impiccarmi; una volta arrivarono in tempo a salvarmi e l’altra si spezzò la fune. La mamma mi fece capire che le dispiaceva di rivedermi viva. Una volta ingoiai due stecche del suo busto, sempre con l’intenzione di morire e mangiai dei cocci di vetro: non accadde nulla. » Leonarda Cianciulli

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