STORIA E ICONOGRAFIA DELLE PRIME DONNE TATUATE [Parte II] _ Le Coppie Tatuate Di Fine Ottocento

prime donne tatuate


 LO SCENARIO _ Il circo e i dime theatre

knife throwerNomade, spettacolare, arcaico, il circo è sempre stato un mondo opposto al mondo. Giorno dopo giorno, dieci atti sfilano sotto il tendone nell’arena tonda, configurando una struttura temporale opposta a quella canonica, un tempo circolare, da cui il nome. circusIl circo è il luogo del mito, in cui la menzogna purifica le brutture della realtà. Come fa notare Amelia Klem Osterud, sulla pista circense “i nani sono sempre di stirpe reale, le circasse sono tutte scappate da harem turchi, le donne cannone pesano sempre almeno cento chili in più, i giganti sono molto più alti del vero”. D’altra parte è quello che vuole il pubblico. L’esotismo è facile da simulare, grazie all’ignoranza degli spettatori, quasi tutti lavoratori rurali. Al di là delle esagerazioni, i circensi sono davvero creature eccezionali, per forza e agilità fisica, per la sofferenza dovuta a malattie congenite, ma soprattutto per l’orgoglio che hanno nell’esporsi. Inoltre c’è il brivido del proibito, perché per l’America puritana il circo è qualcosa di blasfemo.  Chi ci va è considerato un peccatore, come anche chi, fra le classi più alte, va a teatro. Gli spettacoli richiamano criminali e borseggiatori e a volte i ragazzi e le ragazze più turbolenti scappano davvero al seguito dei carrozzoni. Il circo è come un tempio, a cui ci si consacra e a cui si appartiene.donna cannone

Per le donne tatuate, la stagione circense è un traguardo. I loro debutti avvengono solitamente nei dime theater, un tipologia di luogo spettacolare che ha cessato di esistere con l’avvento del cinema. Per il costo di un dime, ovvero dieci centesimi, si potevano vedere animali impagliati, cose strane in vasi pieni di formalina, opere d’arte, cantanti, orsi ammaestrati, parate di freak e sketch teatrali. I dime theater, dopo aver consacrato le donne tatuate ai loro debutti, le riaccoglievano a lavorare durante la stagione invernale, quando i circhi erano fermi.dime museum


ANNIE HOWARD _

La prima donna di una coppia tatuata

Annie Howard 2 prime donne tatuateAnnie Boyle abita assieme al suo primo marito a poche decine di metri dal negozio in cui lavora Martin Hildebrandt, quindi è molto probabile che sia stato lui a tatuarla. La ragazza ha carattere. Nel 1882 si presenta per un colloquio di lavoro al Globe Dime Theater, indossando il suo cappello migliore e il suo più bel vestito di satin blu. Vuole a tutti i costi ottenere il lavoro, ed è pazza. Il vestito che ha addosso lascia scoperte sia le braccia che la scollatura, che sono integralmente tatuate. Un passante prende Anne a male parole, e lei risponde a schiaffi. Il suo conseguente arresto non è un’operazione facile. Appena il poliziotto le blocca le braccia, lei,  come un pitbull, gli morsica via dei pezzi di uniforme. La Boyle passa così dieci giorni in galera per turbativa della quiete pubblica, e quest’avventura costituisce la migliore lettera di referenze possibile. George Bunnell del Globe, soddisfatto della pubblicità gratuita, decide di assumerla.Annie Howard prime donne tatuate

Lavorando al suo dime theater, Annie incontra un ragazzo tatuato di venticinque anni, Frank Howard, di cui prenderà il cognome dopo aver divorziato dal primo marito. frank howard 2In gioventù lei e Frank sono entrambi piuttosto graziosi. Spopolano sui flyer promozionali dei loro datori di lavoro, finché iniziano un tour con il W.W. Cole’s Colossal Circus. Nel 1888 sono al Barnum di Londra. Fra il 1890 e il 1891 girano l’America con il Wallace’s International Railroad Circus.frankanniehoward02 prime donne tatuate

Nel 1892 anche la loro figlioletta Ivy, che all’epoca ha otto anni, inizia ad esibirsi nel circo come incantatrice di serpenti. snake charmerA tredici anni Ivy diventa una regina circassa, un tipo di freak costruito apposta per le scene, bruciando gradualmente i capelli con la birra fino ad ottenere una enorme capigliatura afro. Le circasse venivano presentate al pubblico come ragazze scappate dalla tratta delle schiave turche nel Caucaso. circas-BFrank e Annie invece affermano di essere fratello e sorella, naufragati sulle coste del Pacifico e marchiati dai selvaggi a scopo di tortura. La famiglia continua con le tourneè in Europa e America, fino a quando Frank non muore nel 1925. Annie scompare dalle scene, facendo perdere le sue tracce per sempre.Annie Howard 3 prime donne tatuate


LA MITOLOGIA FRA MARKETING, SANTITA’,

PERVERSIONE E RIMOZIONE

Florida_massacre_1836Oltre all’aspetto nascosto connesso con la religione cristiana dei santi martiri da cui deriva il divismo, il tatuaggio è sempre stato interpretato come una metafora dell’atto sessuale, spesso con risvolti incestuosi.

jean carroll e frank wagner prime donne tatuateLe storie raccontate dagli imbonitori cambiano nel tempo, a seconda delle virate etiche del pubblico, e fanno parte integrante del marketing delle artiste tatuate. Nei primi tempi, il copione narrativo è sempre lo stesso: catturata da selvaggi, indiani o abitanti di isole remote, e torturata con gli strumenti per marchiare indelebilmente la pelle. Questa narrazione unisce varie componenti utili ai fini commerciali, dalla drammaticità da romanzo d’appendice, alla razionalizzazione agli occhi degli spettatori dei motivi per cui una donna può farsi tatuare, fino alla conferma degli stereotipi razzisti del pubblico. Se guardiamo a fondo, le immagini virtuali proposte da questo plot si rifanno allo spettacolo dei martiri cristiani, con la differenza che il martirio ottocentesco non è più in nome di Dio, ma in nome della conquista territorialejacopo palma il giovane, martirio di santa cristina

Ovviamente anche i bassi istinti vengono solleticati, suggerendo l’idea dello stupro prima e/o dopo la tortura. Gli spettatori vittoriani sono un concentrato di parafilie, repressione e misoginia, quindi, all’idea della vittima femminile che viene marchiata contro la sua volontà dalla mano di uno o più uomini, stuprata e costretta all’incesto, si eccitano pazzamente e comprano i biglietti.

vintage-medical-photos12Queste storie accomunano Irene Woodward, Nora Hildebrandt e la coppia dei Howard. Poi, con la diffusione del cinema, le narrative commerciali si trasformano in storie di fughe d’amore con uomini tatuati e artisti tatuatori, per diventare in seguito storie ribelli di conflitto ed emancipazione dalla famiglia.

Betty Broadbend 2


 EMMA DE BURGH _ Matrimonio in pista

Emma de BurghCorpo grosso, iridi chiare, viso gioviale, sognante o malinconico a seconda delle foto, Emma de Burgh intraprende la carriera al fianco del suo futuro marito Frank. Entrambi vengono tatuati dall’inventore delle attrezzature elettriche con soggetti sacri, fra cui l’Ultima Cena sulla schiena di lei e il Calvario su quella di lui. Il loro matrimonio fa parte dello spettacolo, infatti i due performer si sposano sull’arena del Sells Brothers Circus, in una piccola cittadina dello Iowa, con una coppia di ciclisti acrobati come testimoni. Lo sposo è a torso nudo e la sposa porta la sua più succinta divisa.emma e frank de burgh

 I de Burgh fanno un tour europeo, arrivando a Berlino nel 1891. Viaggiano insieme fino al 1898, quando il matrimonio finisce ed Emma continua la sua carriera da solista. Fra i suoi estimatori si annovera il pittore preraffaelita Edward Burne-Jones, affascinato da come le sue fluttuazioni di peso di Emma interessassero anche le figure degli apostoli che aveva tatuati sulle scapole.Emma de Burgh 33 prime donne tatuate

Emma de Burgh è una delle poche donne tatuate della prima generazione di cui esistano foto di nudo, in cui sfoggia un’espressione fiera e un po’ triste, un ventaglio di piume a coprire le parti intime, grandi seni penduli e un orologio tatuato sulla pancia. È un tatuaggio molto appropriato, perchè il ventre di una donna funziona secondo dei cicli, proprio come la temporalità circense.emma de burgh nudo prime donne tatuate


IL LAVORO

king george tattooAl di là di un numero limitato di ufficiali della marina spacconi e di alcuni potenti come Winston Churchill o lo zar Nicola II, gli occidentali che si sottopongono alla pratica del tatuaggio in questa prima fase contemporanea della sua storia sono delle persone socialmente pericolose, come marinai, galeotti, prostitute o, peggio ancora, membri del proletariato. Oltre al marketing e alla sollecitazione della bassa psicologia di massa, i racconti di finzione propinati al pubblico dalle tattooed ladies sono funzionali anche a nascondere la loro più grande infamia, ben peggiore di uno stupro in terre straniere, ovvero quella di fare parte della working class e di essersi tatuate per sbarcare il lunario.Nora Hildebrandt 4 prime donne tatuate

Fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento le maestre venivano pagate 7 dollari alla settimana. Le lavoratrici delle manifatture di tabacco ne prendevano 6. Oltre alla fabbrica, all’housekeeping e alla prostituzione, l’unica altra alternativa era il circo. Era un lavoro stagionale, come tutti i lavori che implicano una performance artistica, ma era ben retribuito. La stagione iniziava a marzo e finiva a ottobre-novembre. Le ballerine venivano pagate 8 dollari la settimana, le trapeziste fra il 35 e i 125 dollari, mentre le cavallerizze, se erano in grado di fare numeri acrobatici e salti mortali, dai 75 ai 125. trapezisteLe ragazze tatuate potevano guadagnare dai 100 ai 200 dollari alla settimana. Viaggiavano molto e, pur lavorando e percependo un ottimo stipendio, potevano alzarsi tardi.

Il rituale del tatuaggio permetteva quindi di acquisire uno status lavorativo assolutamente privilegiato.la bella angora prime donne tatuate


MAUD STEVENS WAGNER _ La rosa tatuata

Maud Stevens Wagner prime donne tatuateMento orgogliosamente alzato, quadruplo giro di perle a coronare una donna che cavalca un leone, sopracciglia dipinte in modo grossolano, capelli raccolti da sposa vittoriana con una rosa infilata nel mezzo, Maud è la protagonista di una delle più iconiche foto arcaiche di ragazze tatuate. Dalle sue altre fotografie esistenti è evidente che Maud non era bella, ma in questo ritratto sembra bellissima. maud-wagner prime donne tatuateTrapezista e contorsionista dal fisico asciutto e muscoloso, nel 1904 conosce Gus Wagner alla fiera di Saint Louis. Maud Stevens Wagner 3 prime donne tatuateLui è un tatuatore itinerante, e vuole assolutamente uscire con lei. I due trovano un accordo, appuntamenti in cambio di sessioni e lezioni di tatuaggio. maud-wagner-3 prime donne tatuateLo stile di esecuzione di Gus è manuale, grezzo e incisivo, i motivi figurativi sono zoomorfi, aquile, farfalle, colibrì, serpenti avvolti come caducei intorno a tronchi di palme, cavalli, draghi. Oltre a quest’indelebile veste regale, che ricorda per lo stile e i soggetti i tatuaggi degli sciamani dell’Eurasia arcaica, in cambio dell’amore Maud conquista lo status di prima donna tatuatrice riconosciuta in America, e si tatua da sola tutto il braccio sinistro. maud-wagner-5Nonostante esista già l’attrezzatura elettrica, lei preferisce continuare a tatuare a mano come le ha insegnato Gus. Insegna l’arte alla figlia Lovetta, che inizia il suo apprendistato a nove anni, ma non la tatua e proibisce al marito di farlo a sua volta. famiglia wagner prime donne tatuateLovetta, alla morte del padre, rifiuterà di farsi adornare da chiunque altro, e sarà quindi una delle pochissime tattoo artist ad avere il corpo privo di tatuaggi. Esiste una sua foto fatta all’inizio degli anni Ottanta, poco prima che morisse, in cui sfoggia una crocchia rosso Westwood e posa con il famoso dagherrotipo della madre. lovetta wagnerL’ultimo tatuaggio che Lovetta ha fatto risale al 1983. È una rosa in stile tradizionale, con corpose linee nere, sfumature di ombra, campiture rosa carnicino e un cuore d’oro, realizzata addosso al celebre tatuatore Don Ed Hardy. Lovetta Wagner tattoo Don Ed HardyFiore sacro a Dioniso, ad Afrodite e alla Vergine Maria, la rosa è simbolo di complessità e bellezza labirintica, trasformazione psichica, rigenerazione, segretezza e silenzio. Emblema di amore universale, come il cuore la rosa rappresenta gli organi sessuali, soprattutto quelli di ricettività passiva, ma anche la fluidità dei generi, per la compresenza del fiore e delle spine. La rosa assomiglia alla ruota, quindi è figura del tempo ciclico, dell’eterno ritorno di tutte le cose. L’ultimo tatuaggio fatto da Lovetta ci ha fatto pensare al fiore che ornava l’acconciatura di sua madre Maud, settantanove anni prima.maud wagner 7 prime donne tatuate


 _Fine seconda parte_

_Nel prossimo articolo ci occuperemo della seconda generazione di performer tatuate: Artoria Gibbons, Mae Vandermark e Betty Broadbent. Indagheremo la simbologia dei loro tatuaggi, i loro look e le loro avventurose biografie.

Stay tuned!_

 


Bibliografia

Amelia Klem Osterud, The Tattooed Lady, A History, Taylor Trade Publishing, 2009.

Sulle performer tatuate

http://www.theheroinecollective.com/maud-wagner/

http://www.vanishingtattoo.com/tattoo_museum/french_italian_tattoo_images.html

http://www.tattoolife.com/meet-maud-wagner/

https://espartilho.wordpress.com/tag/maud-wagner/

http://the-history-girls.blogspot.it/2016/11/victorian-tattooed-ladies-circus-freaks.html

https://en.wikipedia.org/wiki/Tattooed_Lady

Sulle circasse

http://blog.imagesmusicales.be/circassian-beauties-dancing-the-polka/

Sull’aspetto di New York nell’Ottocento

https://io9.gizmodo.com/slum-life-in-new-york-city-during-the-nineteenth-centu-1584688488

 Nora Hildebrandt


 

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