EDIE SEDGWICK [parte I]: legami familiari, ricchezza, figura paterna, New York e vita mondana, natura frociarola, instabilità ed ospedalizzazioni, bellezza, stile e glamour


edie23Edie Sedgwick è un’icona fondamentale dei nostri tempi. Bellissima, aristocratica, filiforme, con un senso dello stile inarrivabile ed avanguardistico, enormi occhi scuri, sorriso splendente e fossette, Edie è stata la dama del drago di Andy Warhol, il più importante fabbricante di icone del XX secolo. Edie Sedgwick riunisce sé alcuni dei paradigmi fondamentali del divismo contemporaneo: la grande bellezza, la ricchezza materiale, la fragilità, la dipendenza, l’autodistruzione, la superficialità e la mancanza di un talento che vada oltre lo stile e il fascino. Nonostante questa mancanza di talento poietico, Edie è stata un’opera d’arte vivente. Broken girl” by AdnagaporpE non lo diciamo noi, ma Robert Rauschenberg, che di opere d’arte ne ha fatte parecchie.rauschenberg

Abbiamo letto Edie. Una Biografia Americana per la prima volta circa otto anni fa. All’epoca ci aveva colpito moltissimo un fatto. La biografia di Edie Sedgwick, organizzata in stile Quarto Potere attraverso le parole di decine di persone che l’hanno conosciuta, riesce quasi a rendere in letteratura l’essenza indicibile dell’innamoramento. Organizzando le testimonianze sulla Sedgwick, gli autori Jean Stein e George Plimpton colgono quella scintilla di fascino inspiegabile e universale che fa scattare l’amore. La scintilla appare e scompare, il suo mistero resta intatto. edie una biografia americanaIn questo articolo andremo a scomporre l’essenza archetipica di Edie, indagandone i legami famigliari, l’educazione, il background, l’immagine e il look, la frenetica vita sociale, il rapporto con Andy Warhol, l’instabilità e le ospedalizzazioni psichiatriche, il rapporto compulsivo con gli stupefacenti, le fasi terminali della vita e la morte.edie via the mental hospital


RICCHEZZA FAMIGLIA INFANZIA

edie 11Siete così sicuri che avreste voluto nascere ricchi? Ricchissimi, con le spalle completamente coperte da milionate di dollari? Siete sicuri che il denaro protegga dalla sofferenza, dall’incuria, dall’abuso? Oppure il denaro ha un prezzo? Non lo chiamano forse lo sterco del diavolo?edie sedgwick poor little rich girl

La ricchezza di Edie Sedgwick ci permette di fare svariate riflessioni sulla fonte di essa, ovvero la sua famiglia. Edie non sarebbe stata Edie se dietro non ci fossero stati i Sedgwick, un’antica dinastia americana legata a George Washington. L’enorme patrimonio di famiglia è di provenienza ignota. In generale i Sedgwick sono molto colti, conservatori ed incredibilmente attaccati alle tradizioni, tanto da essere convinti che i grilli nelle notti d’estate cantino il loro nome. Piuttosto cagionevoli di salute e inclini ad una mortalità precoce, hanno un’elaborata tradizione per quello che riguarda i rituali funebri, copiata a quanto pare da Jackie Kennedy per l’inumazione del marito. Un altro tratto ricorrente in famiglia, quasi endemico, è la follia.antenati di edie sedgwick John Singer Sargent, Mr. and Mrs. Isaac Newton Phelps Stokes, 1897.

Edie Sedgwick è la settima di otto fratelli, Quando nasce nel 1943, la sua famiglia vive in una tenuta bellissima in California, di 1200 acri, con limoneti, querce sotto alle quali crescono felci enormi, stalle per cavalli e boschi di noccioli. La casa è in stile spagnolo, con il patio centrale, ci sono quadri di Carpaccio alle pareti. Matrimonio fra Alice Delano Forest e Francis Minturn Sedgwick, i genitori di EdieI suoi genitori sono belli come divinità greche, leggono i classici a voce alta tutte le sere, cantano insieme e si chiamano a vicenda solo “caro” e “cara”. Il padre fa il cowboy per quattro ore tutti i giorni. Mentre partorisce Edie, sua madre rischia di morire. Ma non muore. Alice è una roccia: non si scompone mai, è molto calma, ha una forte volontà. Jan-van-RiemsdykAppena Edie inizia a cavalcare, riesce sempre ad avere il cavallo più bello. La sua governante, Jane Wilson, racconta che da bambina Edie non piange mai e dimostra più volte una grande forza di volontà, proprio come la madre. “I suoi genitori la rovinarono, perché le concedevano sempre tutto quello che voleva.”, ha dichiarato. Edie e i suoi fratelli hanno maestri privati che insegnano loro a pronunciare le parole rigorosamente in un certo modo, come nella costosa istituzione scolastica di Groton School, perché si distinguano come membri dell’élite. L’educazione in casa Sedgwick è molto rigorosa e repressiva. Edie e Susanna, sua sorella più piccola, passano l’infanzia insieme, a giocare a indiani e cowboy, cavalcando sia di giorno che di notte. Ascoltano il vento, guardano i temporali e gli enormi incendi che divampano nella proprietà durante l’estate. Questi incendi sembrano quasi un presagio, perché la breve vita di Edie sarà punteggiata di incidenti con il fuoco.Incendio_quarto_set_09_D4656In alcuni punti del ranch l’avena selvatica è alta quasi due metri, come ai tempi dei nativi americani, quando non c’erano mandrie massive di animali al pascolo. “Ci allevarono nell’isolamento più totale ed assoluto”, ricorda la sorella Susanna.avena selvatica-2Nel corso dell’infanzia di Edie, la famiglia Sedgwick cambia tre ranch diversi. L’ultimo si chiama La Laguna ed è enorme, di 2400 ettari. Ci sono mobili inglesi del Settecento, il campo da tennis, la piscina, la casa degli ospiti, quadri del Rinascimento italiani e fiamminghi e tende Fortuny alle finestre. Oltre a questo, ci sono anche enormi pollai di polli in batteria, con animali deformi, chiusi nelle gabbie a vita.batteria-per-galline-allevamento-di-massa-allevamento-di-polli-beccare-2Dopo i precettori privati, Edie Sedgwick va a fare il Saint Timothy’s, una scuola esclusiva per gentildonne cristiane, dove dimostra di avere una personalità da leader. Entra a far parte delle brownie, la squadra di basket della scuola. Edie Sedgwick, Saint Timothy, squadra di basket Brownie, 1958, Edie è la prima in basso a sinistraEdie incanta tutte con il suo fascino, è popolare, tutte le ragazze vogliono essere sue amiche. Lei sceglie le amiche, instaura con loro rapporti esclusivi che suscitano la gelosia delle altre, poi le scarta, le ferisce con l’indifferenza e ne elegge di nuove. Con le ragazze più grandi flirta spudoratamente per ingraziarsi i loro favori. Gradualmente viene fuori il suo lato instabile. Edie non rispetta le regole di abbigliamento, ha crisi spaventose di rabbia, provoca gli insegnanti. Passa dal fascino magico all’essere aspra e detestabile, a seconda dei suoi sbalzi di umore. “Sotto sotto, da qualche parte si nascondeva una paura immensa e oscura, uno strano potere che la costringeva a mangiarsi le unghie, stuzzicarsi la faccia, aggredire le amiche ed odiare se stessa. Non seppi mai che cosa la rendesse così infelice, ma con lei mi sentivo a disagio. Non potevo farmene carico. Il problema era suo, non mio.”, ricorda una sua compagna di scuola.Edie-Sedgwick-Warhol-Screen-Test

HeartBed2A diciassette anni Edie si veste da bambola, usa molto la parola “carino”, ha una voce infantile e ricorda Shirley Temple. I genitori esaudiscono ogni suo capriccio, ad esempio comprandole un letto a forma di cuore terribilmente kitsch. La sorella Saucie sviluppa una profonda avversione nei suoi confronti, perché i suoi genitori le concedono sempre tutto quello che vuole. Sarah Thomas, amica di Edie, a proposito di suo padre ricorda: “La adorava. Non riusciva a toglierle gli occhi di dosso. Diceva che era deliziosa. Era l’unica Sedgwick che vidi truccata.” Edie è l’unica che può guidare la sua Mercedes 190.edie sedgwick 33


I FRATELLI DI EDIE

Edie, il padre, la madre e i fratelli nel ranch, 1946Edie è molto attaccata a suo fratello Francis Minturn Jr, detto Minty. Il padre lo spinge a giocare a football nonostante non ne abbia la struttura fisica, e il fallimento nello sport è commentato con frasi tipo: “Mi vergogno che porti il mio nome.” Minty è esile, etereo ed amabile. È anche molto fragile, si mette a bere e a quindici anni è già alcolizzato. Evidenzia problemi psichiatrici ma suo padre non vuole pagargli le cure. Quando glielo chiede, Francis Senior lo picchia. Nonostante questo Minty entra nell’esercito, dove riesce a distinguersi. Infine entra a Harvard e taglia i ponti con la famiglia. Francis Senior odia la tenerezza nei figli maschi, in particolare in Minty, lo trova spaventoso perché è diverso da lui. A proposito di Minty, il fratello Jonathan ricorda: “Non era mai sicuro che gli altri gli volessero bene, era questo il suo problema. Era terribilmente sensibile e musicale, riusciva a riprodurre il frullo delle ali di un uccello con il flauto. Le ragazze lo adoravano.” Nel 1963 Minty ha un tracollo nervoso, lo trovano mentre pontifica su una statua a Central Park, brandendo una Bibbia. Viene ricoverato in un istituto, dove lo vedono strisciare sulle ginocchia, urlare e soffrire di allucinazioni. Dichiara di essere alcolizzato, drogato e di avere impulsi omosessuali. Un giorno prima di compiere ventisei anni, Minty Sedgwick si impicca alla porta del bagno della sua stanza nella casa di cura a Silver Hill, usando la sua cravatta. Il padre trasmette la notizia agli altri figli senza preamboli, senza dire loro di sedersi o prepararsi a qualcosa di orribile, come se volesse darla nel modo più traumatizzante e crudele possibile. “Se dovessi cercare di attribuire un colore alla sua voce, direi che era nera.”, ricorda la primogenita Saucie Sedgwick.Minty Sedgwick, autunno 1962Poi c’è Bobby, che per molti versi assomiglia tantissimo ad Edie. È il più bello dei fratelli Sedgwick, scialacqua in modo impressionante grosse somme di denaro, ha crisi di ira in cui diventa molto cattivo, enormi sbalzi di umore e di interessi. Bobby si guarda in continuazione allo specchio perché è ossessionato dalla sua immagine. Altrettanto frequentemente parla del padre, manifestando un’enorme ostilità. All’università, Bobby Sedgwick inizia a mostrare segni di sbandamento intellettuale conseguenti a difficoltà psicologiche, un’intelligenza terribile e difficoltà di apprendimento. Il padre gli ripete in continuazione cose del tipo: “Sei un imbecille. Sei come un cane da caccia, bello, ma stupido. Non sai usare la testa. Puoi solo sperare di sposare una ragazza ricca.” Durante l’università Bobby diventa molto amico di Gregory Corso. Fa cose scandalose, inizia a seguire la sinistra radicale, si veste da proletario, chiede in prestito soldi a destra e a manca, si mette con una ragazza nera, poi con un’ebrea sposata con figli. Infine crolla. Viene portato via dall’università in camicia di forza. In pochi mesi di casa di cura ingrassa molto e i suoi capelli diventano grigi. Poi si compra una moto. Edie e suo fratello Bobby sono molto simili. Lui dichiara di essere innamorato di lei. Bobby ama la sua bizzarria, il suo sapersi lasciar andare, la sua capacità di stare in qualsiasi ambiente sociale, che costituiscono delle armi potenti contro i genitori. Bobby muore durante un violento incidente in moto, intorno a Capodanno del 1965.Bobby Sedgwick fra Gregory Corso e Christopher Amanda


IL PADRE

edie's father, fuzzyAl centro della storia familiare di Edie c’è suo padre, Francis Minturn Sedgwick, detto Duca o Fuzzy. Come Edie, Fuzzy è incredibilmente bello, ma a differenza della figlia è ben consapevole di esserlo. È maniaco della pulizia, dello sport e del salutismo. Dopo colazione Francis è solito fare sempre ginnastica a bordo piscina con addosso solo un sospensorio. Disprezza chi non è in forma. Estremamente competitivo, razzista e conservatore, Francis scolpisce cavalli e li alleva nei suoi ranch da sogno. Francis Minturn Sedgwick a cavallo nel suo ranchNonostante la sua ricchezza scandalosa, Francis si sente povero, perché non può permettersi castelli inglesi o carrozze ferroviarie private. Francis non dimostra alcun interesse nei confronti dei suoi otto figli, almeno finché sono piccoli. Non appena crescono, inizia a distruggerli con il suo disprezzo e la pubblica denigrazione. Saucie Sedgwick, sorella di Edie, porta ancora il soprannome affibbiatole dal padre, da Sausage, Salsiccia. Questo perché da bambina era grassa. Il padre ha legami malsani con le figlie. Dopo aver denigrato Saucie per il suo aspetto, non appena lei cresce e si ribella, inizia a farle delle allusioni sessuali. “Non credo nemmeno si rendesse conto di farmi delle avances.”, ricorda lei. Oltre alle fantasie incestuose o sadiche, Fuzzy proietta delle enormi ambizioni sui figli, che è il modo migliore per minarne l’autostima. Francis Sedgwick esprime il suo estro artistico scrivendo un romanzo, The Grim, pieno di sadismo nei confronti della moglie e dei figli. “Aveva un modo davvero brutale di dominarli tutti.”, ricordano i membri della famiglia. Dopo cena i Sedgwick leggono a voce alta romanzi perché è proibito parlare. la famiglia Sedgwick che legge davanti al caminettoFuzzy è allegro solo quando ci sono ospiti. Spesso vengono invitate al ranch giovani coppie, in modo che Fuzzy possa sedurre la moglie. Si infratta con altre donne davanti alla moglie e agli invitati, e la moglie non fa una piega, non si sfoga sui figli, ma soffre di allergie ed esaurimenti.

Al ranch c’è molto machismo, un’atmosfera fatta di armi, lazos da cowboy e battute sessuali rivolte a figlie e sorelle.Francis Minturn Sedgwick, padre di Edie

Rispetto al padre, Edie è altrettanto bella. Come lui, è piena di energia e vitalismo. Anche lei eccelle nell’equitazione, nel nuoto, nella danza, e continua a fare i suoi esercizi di ginnastica per le gambe tutti i giorni, anche nei periodi di peggiore intossicazione da droga. Una delle immagini più iconiche di Edie la ritrae in un arabesque di danza con il disegno di un cavallo dietro di lei, una passione che eredita da Fuzzy, allevatore, esperto di equitazione e scultore equestre. Come Francis Senior, Edie prova a studiare scultura a Cambridge. Al salutismo di Francis, Edie oppone una furibonda tossicodipendenza ed un costante entrare ed uscire dalle cliniche per malati mentali. Rispetto alla malevolenza patologica del padre, Edie ha in linea di massima un carattere amabile e meraviglioso, che fa innamorare tutti di lei. Anche lei però ha momenti in cui diventa detestabile, ancora prima di iniziare con la droga, perché la rabbia proviene dagli abusi. Come il padre nei confronti delle figlie, Edie coltiva fantasie incestuose nei confronti dei fratelli. Francis tradisce in continuazione la moglie, sotto gli occhi di tutti, ed Edie, soprattutto negli ultimi periodi della sua vita, è dipendente dal sesso.beauty number 2 edie sedgwickTutta la felicità paradisiaca del ranch non è altro che apparenza, e sarà proprio questo il cuore dell’inferno di Edie per tutta la vita. Per tutta la sua breve esistenza, Edie continuerà a cercare questo tipo di luccicanza, quest’idea di felicità che aveva avuto da bambina, questo tipo particolare di amore malato. Non importa se è tutto falso. Anzi, è strettamente necessario che lo sia.Andy_Warhol___Edie1


 NEW YORK E VITA MONDANA

edie ed andy warholA ventun anni, quando sta ancora a Cambridge, Edie entra in possesso del suo conto in banca. Inizia a frequentare il Casablanca, un locale molto in per cui aveva scalpitato negli anni precedenti alla maggiore età, che diventa presto il suo mondo. Si porta in giro i suoi amici in ristoranti esclusivi, dove fanno cene pantagrueliche ed Edie paga per tutti lasciando mance favolose.edie photosession

Nel frattempo la popolarità di Edie cresce talmente tanto che Cambridge inizia ad andarle stretta. Emigra naturalmente a New York.

“Fino ai primi anni Sessanta, la vita sociale a New York era estremamente prevedibile. Tutto era rituale, formalizzato: se qualcuno organizzava una cena in abito da sera, tutti erano in abito da sera. Per il brunch la domenica mattina bisognava vestirsi in un certo modo. Si tenevano tutti attaccati ai valori degli anni Cinquanta, agli standard creati da quelli che frequentavano El Morocco e lo Stork Club, gli standard dei giocatori di polo e delle debuttanti: modelli che erano seguiti dai nuovi ricchi, dagli ebrei e via dicendo. Nessuno diceva mai la verità. La gente raccontava balle. La società era una banda di bugiardi. Fingevano di non essere infedeli. Fingevano di non essere omosessuali. Fingevano di non essere disgustosi. A New York, se si voleva tentare l’arrampicata sociale, o stringere dei rapporti, bisognava seguire quelle regole. Edie arrivò proprio nel momento in cui tutte quelle regole venivano distrutte. (…) Arrivar tardi a un invito a cena, o magari non arrivarci affatto, divenne normale. La gente cominciava a sniffare o a bucarsi nel bagno. I freak cominciavano ad essere ricercati.” (Joel Schumacher)Andy Warhol and members of The Factory: Gerard Malanga, poet; ViAll’inizio Edie Sedgwick vive con sua nonna, in un appartamento cupo e old fashioned, che riempie di vestiti. Saucie ricorda:” Spendeva a piene mani: armadi e cassetti erano traboccanti di roba. Mai visti tanti vestiti in vita mia! Mai! Mai!” La nonna soffre di arteriosclerosi, sta tutto il giorno a letto, legge i giornali alla rovescia e non capisce niente. Quindi Edie ha il completo via libera. Adora i party, anche quelli più fighetti dell’alta società, dove si presenta con vestiti esotici che attirano tutte le attenzioni, e dove balla lasciando perdere l’etichetta: “La vedevamo scivolare, letteralmente scivolare. Danzava splendidamente, solo per se stessa, era un elemento della magia evanescente di quella serata.”, ricorda un testimone.Edie a un ballo nel 1964Edie è capace di stringere rapporti a tutti i livelli, dall’alta società ai bassifondi. Si sposta fra le feste del jet set a quelle degli artisti sulla Bowery viaggiando in limousine. Cambia società di noleggio limousine con la stessa naturalezza con cui i mortali cambiano la marca delle sigarette. Ha squisiti modi di fare aristocratici, durante i pasti è capace di rimandare il pesce indietro con la scusa che non è fresco, e lo fa sia che si tratti di piatti gourmet nei ristoranti più costosi, sia che siano bastoncini di pesce al lurido sull’angolo. Edie non fa mai scenate, non è mai indisponente, è sempre adorabile e piena di grazia e tutti si sbattono per accontentarla. Nonostante sia un’atleta e una nuotatrice eccezionale, le piace far credere di non essere capace di fare da sola cose come allacciarsi il braccialetto. Lascia mance favolose agli autisti che la aspettano terrorizzati per ore con le loro auto di lusso nei quartieri peggiori ed accumula debiti altrettanto favolosi con le società di noleggio auto. Ha in sospeso conti di migliaia di dollari di profumi e cosmetici. Offre cene incredibili a persone che non conosce nemmeno. E in questo modo fa fuori ottantamila dollari in sei mesi. Ma d’altra parte, il dispendio è una qualità divina irrinunciabile.Edie Sedgwick davanti alla sua limousineNonostante il clima di festa perenne, alcuni suoi amici percepiscono in Edie una sua strana compassione per la follia. Chiama i matti “quelli che hanno conosciuto la grande tristezza” e parla spesso della grande tristezza.edie jjQuando suo fratello Bobby muore in un incidente di moto a Capodanno 1965, Edie, quasi in concomitanza, fa un incidente molto grave in macchina, in cui si rompe un ginocchio. Cerca di cancellare lo sgomento della morte ributtandosi nelle feste newyorkesi. Alcuni testimoni ricordano di averla vista poco dopo essere uscita dall’ospedale, mentre balla un twist violentissimo da Ondine, usando la gamba ingessata come perno per le sue evoluzioni.edieChuck Wein inizia a farle da manager/promoter, pianificando le serate per presentarla a gente giusta. Wein ha detto: “Edie riusciva a tenere tutti in movimento perché le risolvessero i suoi problemi … le telefonavano otto tipi diversi, di diverse estrazioni sociali. Andava a un party nel jet set qui, ad un altro di sbandati là e usciva anche col commesso della drogheria. E tutti, di tutte le classi, credevano che il suo trip fosse quello di vivere al loro livello. Teneva tutti in movimento!Edie Sedgwick, Chuck Wein, and Andy Warhol.

Nel periodo della Factory, Edie assume come cameriere una delle personalità più sfavillanti che gravitano nel giro di Warhol, Ondine. Ondine vive a Central Park, quindi l’ingaggio gli fornisce un tetto sulla testa. Il suo compito principale è svegliare Edie dal suo sonno comatoso da barbiturici e sopportarla nella prima mezzora in cui è piena di rancore, poi di darle l’anfetamina. Di solito, non appena Edie si sente meglio, indossa la sua calzamaglia ed inizia a fare ginnastica per mantenere in forma le sue gambe favolose. Lei e Ondine ascoltano musica lirica, mangiano sandwich e insalata di patate e leggono l’I-Ching. Poi mettono su i Beatles, mentre il telefono non smette mai di squillare, con un susseguirsi di gente, appuntamenti e varie necessità mondane. Ondine viene pagato per tenere su Edie mentre fa tutte queste cose. Tutti continuano a metterle in testa che deve essere una star del calibro di Greta Garbo e Marilyn Monroe ed Edie Sedgwick cerca disperatamente una guida.ondine ed edieDopo Ondine, Edie vive per un po’ con Genevieve Charbin, che la ricorda comparirle davanti la mattina, sempre, con négligé sporco e capelli in disordine, reggendo un vassoio con una colazione perfetta composta da uova, pane tostato, caffè, spremuta d’arancia e pillola di eccitanti. In questo modo Genevieve può iniziare a fare cose per Edie, tipo andare in lavanderia o a comprarle diciotto astucci di trucco. Passano la giornata a chiacchierare e stare al telefono con Warhol. Poi vanno alla Factory e la sera alle feste.my_Hustler_paul_america_genevieve_charbinUno dei posti più in è il Max’s Kansas City, dove gli artisti e gli straccioni entrano per primi mentre quelli con giacca e cravatta fanno la fila. MAX'S KANSAS CITYLa saletta sul retro diventa presto la base di Andy Warhol. Una volta viene il senatore Bob Kennedy, proprio per conoscere Edie. Il Max è il primo locale apertamente omosessuale di New York, con scenate di gelosia ed effusioni. Gira moltissima droga. Edie è una delle reginette del posto, tutti quanti vogliono coccolarla e proteggerla.EDIE ED ANDY AL MAX'S Bob_Adelman


FAG HAG QUEENIE

andy ed edie leopardD’altra parte, forse in opposizione al machismo molesto del padre, Edie Sedgwick ha da sempre dimostrato un’indole frociarola. A Cambridge Edie è la prima donna che entra nella cerchia di un decadente prof omosessuale, Cloke Dosset, un uomo che emana una “vibrazione pericolosa” e che usa Edie come esca per adescare ingenui bei ragazzi in arrivo dalla scuola privata. Patricia Sullivan, altra viveur di Cambridge e New York, ha dichiarato: “C’erano donne molto più intellettuali di Edie, con doti di seduzione più consistenti. Ma Edie aveva un fascino effimero che, malgrado tutto, non ti toglievi più dalla testa. Erano le sue vulnerabilità, quel suo modo di tendersi verso la persona con cui parlava che erano profondamente affascinanti.”EDIE A CAMBRIDGE 1963René Ricard ricorda: “Edie adorava le checche alla nitroglicerina, quelle forti, che sapevano tutto. Voleva amici eccitanti, sofisticati, brillanti ed omosessuali che non rappresentassero una minaccia per il suo corpo. Fu un periodo d’oro, quell’anno a Cambridge. Tutti quegli omosessuali, tipi straordinari, ed Edie. Erano tutti per lei: la ragazza più bella della città e gli uomini più degenerati!” edie e bartle bull a cambridge 2Sempre durante gli studi, Edie frequenta Ed Hennessy, un dandy che ama travestirsi da dive del cinema e la fa ridere in continuazione, facendole apparire le sue irresistibili fossette. Ed è pazzamente innamorato di un tipo pazzamente innamorato di Edie. “Era un giro assurdo, sembrava una commedia del diciottesimo secolo. Edie non lo poteva soffrire. Io ero innamorato di lui. Lei voleva stare con me. Io volevo stare con lui. Lui si sorbiva la mia compagnia solo per stare vicino a lei, e viceversa. Edie non voleva essere perseguitata dagli uomini. Non voleva essere molestata. Non voleva uscire con qualcuno. Diceva: Eddie, tirami fuori da questa storia, fai qualcosa. (…) Per lei il sesso era una faccenda nervosa, incostante. Ne parlava solo con leggerezza, in modo disinvolto, frivolo.” Edie non vuole che nessuno le si avvicini troppo, appena i ragazzi diventano possessivi la storia finisce.Edie21-1964April20-EdHennesseyMentre Edie è a Cambridge, suo fratello Minty si suicida. Edie è furiosa con suo padre Fuzzy, vorrebbe ucciderlo. Sa che Minty, pochi giorni prima di morire, gli aveva confessato di essersi innamorato di un ragazzo, Il padre l’aveva ripudiato, dicendogli che non era più suo figlio e che non gli avrebbe mai più rivolto la parola. Edie piange per giorni e i suoi amici gay di Cambridge la ricordano con il volto rigato di nero dal rimmel.edie 99Poi Edie si impegna nella relazione da macchina celibe con Andy Warhol. Il loro rapporto è di simbiosi assoluta: stanno sempre insieme, si vestono allo stesso modo, si adorano e sono gelosi uno dell’altro. La Factory costituisce un topos fondamentale di tutto l’immaginario gay, e soprattutto un momento di svolta per la massificazione di questo immaginario. La maggior parte degli avventori della Factory sono gay, ma sono come tutti sensibili alla bellezza e alla fragilità che Edie ostenta, caratteristiche che fanno venire fuori il loro lato virile. Tutti sono innamorati di lei, dai ragazzini alle vecchie checche.Andy Warhol and Edie Sedgwick circa 1965. Photo Steve Schapiro CorbisDopo la rottura con Warhol, Edie fa un film con Bobby Neuwirth, in cui trascina il suo famoso rinoceronte di cuoio fotografato da Vogue su quattro schettini, per Park Avenue, all’alba, con addosso la sua pelliccia di leopardo da novemila dollari. Ma René Ricard sostiene che “quando era con gli invertiti ed era fatta di anfe ed era Edie, era su. Quando era con Bobby Neuwirth, che era eterosessuale, era giù. Edie depressa non era carina.”edie-sedgwick-boaterGli ultimi periodi della sua vita, quando abita a Santa Barbara e frequenta una gang di biker, Edie conosce Lance, un ragazzo che fa videoarte. Lance è stato un suo grandissimo fan, suo e di Andy Warhol, con il quale ha avuto nel passato un’intensa amicizia telefonica, che era finita dopo l’attentato della Solanas. Lance vede Edie in spiaggia, mentre corre con un cane, e rimane estasiato. Dopo le presentazioni, lei gli dice: “Non sei finocchio, vero? Sono così stufa di finocchi. Non ne voglio mai più sapere per tutta la vita. Tutti i ragazzi erano così carini, ma gli piacevano i maschi. Non c’è altro a New York. Finocchi. Finocchi. Finocchi.edie andy e chuck wein


INSTABILITA’ E PRIME OSPEDALIZZAZIONI

Silver HillLa storia di Edie Sedgwick è segnata da abusi psichiatrici e ricoveri coatti voluti dalla sua famiglia. Se negli ultimi periodi della sua vita, quando Edie è devastata dalla droga, questi ricoveri possono avere una giustificazione, la loro storia inizia in maniera patologica ed infondata. Sembra quasi che Edie abbia cercato di impazzire utilizzando le sostanze, in modo da rendere i primi abusi psichiatrici legittimi e per questo meno dolorosi. Da piccola, una volta Edie sorprende il padre a letto con un’amante. Lui la rincorre per casa, la schiaffeggia, la rinchiude in camera e la fa sedare dal medico. “Non hai visto nulla, tu sei matta.”, le dice Fuzzy. Nessuno le crede. Edie, profondamente ferita, si rifugia in un atteggiamento infantile e nella passione per i cavalli.

Cavalli che nella neve

A tredici anni Edie viene ritirata da scuola per un altro problema che si cronicizzerà, la bulimia. Edie mangia cose speciali, in enormi quantitativi come fa suo padre, che poi brucia con la ginnastica e l’equitazione. Lei invece preferisce vomitare tutto. Edie non ce la fa a finire il Saint Timothy e i suoi genitori si convincono che è malata. La madre è ossessionata da lei, il padre vuole assolutamente farla rinchiudere. Minaccia di abbandonare il tetto coniugale se Edie non viene internata. Per una volte, la madre gli tiene testa, ma solo per un breve periodo di tempo. Nel ’62, a diciannove anni, Edie viene ricoverata per la prima volta a Silver Hill, mille dollari al mese cure psichiatriche escluse. Silver Hill ci tiene alla sua nomea di manicomio chic, quindi non si accettano schizofrenici, psicotici o alcolizzati. A Silver Hill i pasti vengono serviti secondo l’etichetta e bisogna cambiarsi prima di cena. Durante le mattinate, Edie va in città a fare shopping, spendendo migliaia di dollari. “Edie comprava scarpe, vestiti, libri d’arte, quelli più cari, come per esempio uno su Leonardo da Vinci che costava cinquanta dollari. Ma non era mai forzata. Si comportava come se non gliene importasse niente.”, ricorda Virginia Davis. Silver Hill è troppo lassista, i problemi alimentari di Edie non migliorano, così viene spedita a Bloomingdale, dove tutto viene monitorato, in cui si viene assegnati a piani diversi a seconda dei propri progressi ed ogni cosa è programmata, perfino il giorno in cui ci si lava i capelli. Alla fine del suo soggiorno a Bloomingdale, Edie rimane incinta e abortisce.Jan-van-Riemsdyk negHo tenuto duro abbastanza a lungo prima di avere una vera storia, però ricevevo un sacco di attenzioni, attenzioni fisiche, da parte di mio padre. Ci provava di continuo, voleva venire a letto con me … fin da quando avevo più o meno sette anni. Ma riuscii a resistere. E uno dei miei fratelli pretendeva che le sorelle servissero a imparare; neanche qui ci cascai. Pensavo solo … non avevo motivo di pensare … nessuno mi aveva detto che l’incesto era una brutta cosa, niente del genere, solo che loro non mi eccitavano, tutto qui. Ho passato due anni chiusa in ospedale. Quando uscii da Bloomingdale avevo vent’anni; incontrai un ragazzo di Harvard, molto attraente, sul genere Ivy League. Facemmo l’amore nell’appartamento di mia nonna e fu fantastico, favoloso. (…) Non ci furono problemi per l’aborto. Ero un caso psichiatrico.”edie profiloDopo il suicidio di Minty, Edie inizia a soffrire di attacchi di panico. Ha paura che “la sua famiglia si impadronisca di lei”. Quando invece muore Bobby, Edie si butta nelle feste, ma non riesce a mascherare il suo dolore a tutti. Sandy Kirlkland ricorda: “Edie era fragile e vulnerabile. Era in uno stato di confusione mentale: non finiva mai una frase, non ti guardava mai in faccia, non era mai lì, presente. (…) Le uniche cose di cui parlava erano il padre, la sua famiglia, e l’ambiente di Santa Barbara che aveva appena lasciato. Per suo padre aveva un’adorazione profonda, ma nello stesso tempo lo odiava perché aveva … bè, aveva la sensazione che l’avesse fottuta. Non so se nel vero senso della parola o no. Forse sentiva di essere stata violata da lui proprio perché lo adorava tanto … quasi una metafora per quello che psicologicamente lui le faceva.” Edie Sedgwick non ha mai parlato male degli ospedali psichiatrici. Sa che qualunque cosa succeda, qualunque cosa lei faccia, ci saranno sempre degli ospedali in cui andare a crollare. Edie avrà un ultimo drammatico periodo di ospedalizzazione alla fine degli anni Sessanta, che vedremo meglio nella seconda parte dell’articolo.Edie 1


BELLEZZA, GLAMOUR E IMMAGINE

edie sedgwick 45Edie Sedgwick, fin da quando ha undici anni, colpisce tutti per il modo di muoversi, leggero, aggraziato e silenzioso. A tredici anni è già bellissima. Sua sorella Suky la ricorda in questo periodo, cogliendo dei tratti che saranno costitutivi della sua icona fino alla morte: “Il marito di Pamela la vide attraversare un campo da tennis. Non esisteva, disse, una visione di bellezza più pura ed assoluta. Era totalmente innocente. Una giovane donna in boccio con un’anima infantile: un vero supplizio di Tantalo per gli uomini.”edie sedgwick 47

A diciannove anni, durante il suo primo ricovero in clinica, Edie ha già una personalità dominante e una pelle di pesca, molto chiara, che accentua con un fondotinta. Una ragazza internata con lei ricorda: “Era più che altro interessata a se stessa. Dedicava enormi cure alla pelle e al corpo; c’erano creme di Germaine Monteil dappertutto. Noi altre non ci curavamo gran che, ma lei sul suo aspetto era molto pignola. Indossava chemisier e golfini. E portava sempre i collant. Collant scuri”. In questo periodo, Edie Sedgwick pesa fra i quarantatrè e i quarantaquattro chili.edie sedgwick a silver hill

A ventun’anni, il suo compagno di studi John Anthony Walker la descrive in questo modo: “La prima volta che la vidi, a Cambridge, sembrava un bambino Tamil dell’India meridionale: hanno occhi immensi, quei bambini, e una faccia proprio come quella di Edie. Non m’importa di che cosa facesse o quanto sbagliasse. Era una catalizzatrice, di quelle che nel giro chiamano shakti. L’energia femminile che stimola: a contatto con lei gli spigoli diventavano più acuti. Una serata con Edie finiva solo quando lei era esausta, cioè dopo due o tre giorni. C’è un vecchio detto degli yogi: più sali in alto più cadi in basso. Lo sappiamo tutti. A lei piaceva camminare sull’orlo dell’abisso, sempre.”edie sedgwick 2

I suoi compagni di Cambridge la ricordano con la sua Mercedes grigia, sempre elegantissima, nonostante le mani imbrattate di creta e macchiate dalla nicotina, per il suo fumare in continuazione. “Era imprevedibile, diceva che sarebbe venuta, poi non veniva. Oppure veniva quando non avrebbe dovuta. Era un fuoco fatuo. Vivace, nervosissima.” Bartle Bull, che compare con Edie in quattro foto istantanee di questo periodo, ricorda: “Ballava in un modo fantastico.”edie e bartle bulledie dancing4EDIE DANCE

Nell’estate del 1964 Edie frequenta una palestra a New York dove le fanno fare un sacco di esercizi per le gambe, modellandogliele in maniera squisita. “Quando il corso fu finito aveva ormai quelle gambe che la resero famosa.”, ricorda Gordon Baldwin, un compagno di Harvard di suo fratello. edie seddgwick 77Edie vuole fare la modella ed inizia a sperimentare con i look. Sua sorella Saucie la ricorda “con un gilerino di volpe rossa con cappellino uguale, enormi orecchini a goccia, una borsetta stranissima, calze nere, stivali con tacchi alti… nulla che fosse di moda all’epoca.”edie sedgwick 68edie sedgwick 99

Nei primi periodi newyorkesi, Edie ha un enorme fascino, emana le stesse vibrazioni di un bambino bello, quando si presenta da qualche parte fa salire il livello di energia. Appena Edie entra in un posto, tutti si girano a guardarla. Se non lo fanno lei si inventa qualcosa per costringerli a darle attenzione, danza, parla a voce alta, lancia gridolini. Edie Sedgwick non dà mai l’idea di essere sullo stesso piano del suo interlocutore, del suo partner, del suo complice del momento, sembra sempre venire da un altro mondo.edie andy provino

Appena inizia ad uscire con Warhol, Edie diventa immediatamente un’icona, un punto di riferimento anche per quelle che saranno le icone future. Patti Smith ha dichiarato: “Vidi Edie per la prima volta su Vogue del 1965. Avevo diciassette o diciotto anni. Vivendo nel sud del Jersey, il contatto con quello che succede ce l’hai solo attraverso quello che leggi sulle riviste. Nemmeno i dischi. Vogue era tutto il mio sapere. Non vedevo mai gente. Non andavo mai a un concerto. Ero tutta immagini. In un numero di Vogue si parlava degli Youthquakers, un nuovo terremoto. C’era la fotografia di Edie su un letto in una posa di danza. Sembrava un uomo sottile in calzamaglia nera, maglia col collo a barchetta, capelli bianchi e, dietro di lei, un cavallo bianco disegnato sulla parete. Era un’immagine talmente intesa che pensai: “Ecco”. Per me rappresentava tutto … sprigionava intelligenza, eccitazione, significava essere nel colpo. (…)”edie-sedgwick-style

L’immagine di Edie Sedgwick si basa sull’estro (i capelli grigi, le sopracciglia nerissime, i vestiti d’argento di Paraphernalia), sull’androginia (la magrezza, la calzamaglia nera da paggio gotico) e sulla mescolanza di questi elementi con i segni distintivi dell’alta borghesia (le pellicce, le cotonate, gli abiti lunghi, i gioielli).edie-sedgwick-stile 2Sulle orme dei suoi miti, Patti Smith si trasferisce a New York e continua a seguire la scena che l’aveva folgorata da adolescente. patti-smithpatti smithLeggevo tutto sulle discoteche. (…) Per me era come Hollywood. Una volta vidi Edie ballare. Fu il grande momento della mia vita. (…) Ricordo che aveva addosso una minigonna verde di lana. Per il New Jersey era piuttosto osé, ma là non lo era di certo. La cosa che ricordo di più erano gli orecchini. Pensai che ballavano molto bene, ma in una maniera strana. Non ballavamo così nel New Jersey- io ero cresciuta in una zona negra, eravamo dei ballerini eccezionali. Pensai che ballavano in un modo buffo, come tanti galli e galline. Insomma, non avevano quella grazia fluida che è tipica dei negri e che io e i miei amici possedevamo. Tutta una cosa angolosa. Erano tutti magrissimi, gomiti, angoli, ginocchia, e orecchini dappertutto. Non è che volessi essere come loro. Ero solo contenta che esistessero. (…) Pensavo che Edie fosse fantastica. Mi presi quasi una cotta. Non che mi piacessero le ragazze, niente del genere, ma per lei mi ero proprio presa una cotta.”edie at a party 4Edie diventa un’icona immediatamente riconoscibile grazie al trucco anni Sessanta che va ad ingigantirle gli occhi liquidi e scuri, i corti capelli argentati, i grandi orecchini penduli e soprattutto la calzamaglia nera. Il 26 novembre del 1965 Life scrive: “Questa ragazza dalla zazzeretta corta e dalle gambe eloquenti sta facendo per la calzamaglia nera più di quanto abbia fatto chiunque altro dai tempi di Amleto.”edie su life, novembre 1965

Edie passa ore a sistemarsi il trucco, cosa in cui è una vera maga. “Poteva star fuori per dodici ore, uscire nel pomeriggio e non tornare fino all’alba successiva, passando per un centinaio di feste e il trucco non aveva una sbavatura. Assolutamente perfetto. Ricordo di aver aspettato due ore prima che uscisse dal bagno.”, ha detto la sua ex-coinquilina Genevieve Pinchard. Il tocco segreto è la polvere d’oro, Edie adora tutto quel luccichio.edie sedgwick 4 edie lipstick

Joel Schumacher racconta: “Dopo che ruppe con Andy e la cosa con Dylan andò a monte, Edie voleva disperatamente fare la modella. Era incredibile in quel periodo … non molto diversa da Twiggy, ma molto più sexy, molto più tipica ragazza americana. Era l’essenza totale della frammentazione, l’esplosione, l’incertezza e la pazzia che tutti vivemmo negli anni Sessanta. Quanto più eri provocatorio, tanto più diventavi eroe.edie 6

Edie ha un ingaggio con Vogue per uno shooting folgorante il 15 marzo del 1966, in cui riesce a stupire tutti i professionisti coinvolti. Gloria Schiff ricorda la sua trasformazione. Edie arriva “pochissimo curata”, in jeans, a differenza di Twiggy & Co. che si presentavano sempre in tiro, con trucco, parrucco ed agente al seguito. “Il trucco era tremendo, non ci voleva molto trucco su quel particolare tipo di faccia. Ci sono persone molto angolose, gotiche, con tratti marcatissimi, nasi enormi, grandi bocche e non sorridono. Allora il trucco ci vuole, perché dipingi davvero su una tela che non si muove. La faccia di Edie non era una tela, era continuamente in movimento. Non si fermava mai.”edie smilign

Schiff riconosce la sua gamma infinita di possibilità, la sua capacità di cambiare aspetto, la sua natura contradditoria, che la fa passare dal flirt alla timidezza. “Sfoggiò tutta una gamma di atteggiamenti emotivi, come del resto è tipico di molte star. Adoravo il suo sorriso, quella sua aria da cerbiatto. La cosa stupefacente è che in quelle foto ha una faccia e un look assolutamente attuali, potrebbero comparire domani su qualsiasi rivista di moda. Non hanno data. (…) Fu una seduta incentrata sulla sua personalità: era una ragazza con della personalità. Non era per davvero una modella o una stella cinematografica: era una creatura del momento, una creatura incantevole, speciale.”edie Vogue1

Diana Vreeland ricorda: “Aveva un modo di camminare che sembrava un passo di danza; era così felice di essere al mondo. Una persona affascinante. Faceva pensare alla primavera, alla freschezza. Era pulita, trasparente, portava i capelli tirati indietro, quasi un’Alice nel Paese delle Meraviglie.”edie sedgwick90

Ma nonostante tutto questo fatuo entusiasmo, Vogue pone dei problemi a continuare il rapporto con Edie, a causa delle dicerie sul suo coinvolgimento con la droga. Le dicerie sono più che vere, ma la reazione del mondo della moda è, come sempre, ipocrita e moralista. D’altra parte, è lo stesso mondo che nel 2005 ha esiliato per un anno Kate Moss, perché sorpresa mentre assumeva la base della dieta della top model.

Edie ha detto: “Ero la Ragazza dell’Anno, la superstar e robaccia del genere. Facevo cose tipo … tutto quello che facevo veniva dal di dentro, immagino, era tutto motivato da disturbi psicologici. Trasformavo la mia faccia in una maschera perché non mi rendevo conto di essere bella, grazie a dio. Praticamente la distruggevo. Dovevo mettere ciglia finte nere e pesanti che sembravano ali di pipistrello, disegnarmi delle righe nere sotto gli occhi e raparmi i capelli, tagliarli e farmi le méches d’argento e bionde, tutte piccole manovre con cui reagivo alle cose che succedevano nella mia vita e che mi facevano stare male. Evadevo in un modo tutto fisico. E tutte queste cose le prendevano come una moda.”edie sedgwick 3

Nei suoi ultimi periodi a New York, Edie gira il film Ciao! Manhattan, ed abita con Bobby Andersen, uno sbandato pagato dalla troupe per starle dietro. A volte guardano le fotografie di Edie da debuttante, ai tempi di Cambridge, quando pesava quindici o venti chili in più. edie cambridgeEdie dice sempre: “Non sono ridicola? Sono uguale a tutti gli altri. Non pensi che io sia più favolosa adesso?” La favolosità è la categoria estetica suprema dello scenario gay e trans della Factory, nonché degli speed freaks.andy warhol edie sedgwick

A questo proposito, Huddler Bisby ha dichiarato: “Il successo di Edie come geisha della droga era basato sulla sua capacità di reggere le droghe veloci. A velocità altissime. Difficile da farsi. Il segreto del suo carisma era di essere veramente bella solo quando correva non a soli venti chilometri all’ora, o a settanta, o a centosette, ma a duecentoventi.”edie sedgwick 22


_Fine prima parte_

Nella seconda parte del pezzo andremo a vedere il rapporto di Edie Sedgwick con Andy Warhol e la sua vita alla Factory, le droghe, il declino, l’ultima parte della sua vita, la morte, l’eredità culturale ed iconica _ Stay Tuned!

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Bibliografia

Jean Stein, George Plimpton. Edie. Una biografia americana. Sperling & Kupfer Editori, 1983.

http://onlyediesedgwick.tumblr.com/


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