Il suicidio di Ian Curtis. I guanti di pizzo. La cotonata. Il cerone. Il rossetto nero. I Lacrimosa. Tilo Wolff. Siouxsie. Le spennellate grigie nelle guance. Lo smalto nero. Le New Rock. Le scarpe a punta con le fibbie da elfo malefico. Il Condor. Il Gallo Cedrone (che era un avventore del Condor con una cotonata fotonica). Le camicie con le frappe. Daryl. Le rose essiccate. Le candele nere all’oppio, possibilmente dentro la bottiglia con la relativa stalagmite. Dominalia e Andrè de La Mort. I Sisters of Mercy. Il Transylvania. Il Vampiria. Il collare con le borchie. Il PVC. Il pizzo. Le maglie dei Cradle of Filth. I canini lunghi o limati. Le lenti a contatto bianche. Le unghie a punta. L’anello ad artiglio. La zeppa. La cintura di borchie. Il bastone da passeggio. I loghi incomprensibili dei gruppi black-metal norvegesi. L’eroina. I cimiteri, possibilmente monumentali. Il viaggio satanista. Il viaggio vestale di Satana. Diamanda Galas. La veletta di tulle. Il bustino. La calza a rete. Il nero. La morte. L’autolesionismo. Il BDSM. Il latex. La décolleté a spillo. Gli Athamay. Il sangue. I gatti neri. Il fondotinta cadaverico. Le ragnatele. I teschi e gli scheletri. Il lume di candela. La carrozza trainata dai cavalli. La regina della notte. La stregoneria. Le tarantole. Le croci rovesciate. Gli infraculo. I guanti e il top fatti con le calze velate o a rete rotte. Le autoreggenti. Il viaggio nazista. L’anoressia, la bulimia e i problemi alimentari. I pipistrelli. Isabella Santacroce. New Orleans. I pantaloni e le minigonne di pelle. Joel Peter Witkin. I serial killer. I poeti maledetti. Il dandy. La bohéme. Père Lachaise. La statuaria cimiteriale. Le chiese gotiche. Le ciuffe viola. La parola “decadenza”. Lo Spleen. Le Dead Living Dolls. Il suicidio. Gli psicofarmaci. La depressione. Le bruciature di sigaretta sulle braccia. Le fruste. Gli anfibi. I Gettagrip. Il Corvo. I Cure. Il viaggio Matrix. Gli occhiali scuri. La crema solare a protezione totale. Cadavere Squisito di Poppy Z. Brite. Intervista col Vampiro. Anne Rice. Dormire di giorno. Le lenzuola nere o rosse. La camicia di raso nero. Il capello lungo strinato. Il capello di media lunghezza unto. La riga nel mezzo. La Lonza (un’altra tipa del Condor con la fessura fra gli incisivi) . Samara di The Ring. Gli zombie. Il portiere di notte. Il balletto tre passi avanti tre passi indietro. La frangia a punta. L’esoterismo. La cartomanzia. Il viaggio “sono strano”. Il viaggio “sono incompreso”. Il boa di struzzo nero. Il rimmel. La lacca per cotonarsi i capelli. I Die Form. I Death in June. L’apocalyptic folk. La parola onomatopeica “Kra”. La mantella. Catra. La cipria bianca e la polvere di riso. I rivoli di sangue ai lati della bocca. Il viaggio elfo dei boschi. L’ombretto. L’oscurità. Le tenebre. La nebbia. La notte. Il paganesimo. I lividi. Il ghiaccio secco da discoteca. I Joy Division. La copertina di Unknown Pleasures. I London After Midnight. Lydia Lunch. Il Darkene. I Tavor da 2 e mezzo. Lo specchio. Le manine sfarfallanti durante i balletti. Il ventaglio. Le piume di pavone. Le perle (nere). Le catene. La luna piena. La tortura e il Torture Garden. Katharine Hamnett. La fustigazione. Il cappotto di pelle nera. La gonna lunga. I gioielli gotici un po’ patocchi. Gli sfronzoli. Il viaggio celtico. L’incenso. La magia. Il mistero. Il velluto nero, bordò o viola. L’orchidea. Ransie la Strega. Gli European Toxic Youth. Il sesso ostentato che poi non si fa. I maschi cessi. Le frappe. I guanti neri lunghi fino al gomito. I guanti con le dita tagliate. La manica di rete/pizzo infilata al dito medio. L’EBM. Gli occhiali da saldatore. La maschera antigas. Il Cyber Dog. La calza a righe bianche e nere. La calza a righe rosse e nere. La calza a righe nere e viola. La clessidra. Il cilindro. Dracula. Il pallore. Gli orecchini a croce. Il cappello da nazista. La panciera. Marilyn Manson. Il capello nero tinto e il riflesso nero-blu. La méche bianca. Il sopracciglio a punta. Il sopracciglio disegnato. William Blake. Edward Mani di Forbice. Hellraiser. I film horror della Universal. Il cinema espressionista. La Sposa Cadavere. Tim Burton. Halloween. L’inferno. Il rosario. Il cammeo. Le bambole. Bela Lugosi. Giger. Hieronymous Bosch. L’inquisizione. La menzogna. Il nichilismo. Nietzsche. Il Superuomo. Gabriele D’Annunzio. Theda Bara. La femme fatale. La Violenza. L’esteta. Il viaggio dominatrix. L’assenzio. L’oppio. Nosferatu. I fiori del Male. Edgar Allan Poe. Le cornacchie da brodo. The Blair Witch Project. I film horror. La fosforescenza verde. I castelli. La maschera. I candelabri. Lo Shelter. Il Batcave. I Nine Inch Nails. Il pierrot e i pagliacci. Le Demonia. I demoni. Il Necronomicon. La disperazione. La necrofilia. Treccia (che sarebbe poi Noorglo del Decadence). Il guinzaglio. L’erre moscia. Il body. Il profumo Hypnotic Poison. I serpenti. I corvi. I rapaci notturni. Gli stivali da cavallerizzo. Dire “Io sono dark”. La sofferenza. Emily the Strange. I pantaloni con le fibbie. L’orecchino al naso, soprattutto con catenella che lo collega a quello all’orecchio. La borsa militare nera. Gli stivali sopra al ginocchio. Le teste di caprone tatuate. I Bauhaus. L’ombrellino parasole. I Christian Death. I Depeche Mode. Atrax Morgue. La Grande Madre. I calici. La benda da pirata. Il giustacuore. I Dead Can Dance. I Carmina Burana. Dj Harlock. Il Grotesque. Il Decadence. Londra. Berlino. La Transilvania. Il pellegrinaggio al castello di Dracula. I boschi. Il sado-maso e il fetish. Gli anni Venti e Trenta. L’Ottocento. Le Gothic Lolita. Il trucco da Brandon Lee. La morte di Brandon Lee. Venerdì 13. Edward Gorey. George Pichard. Erzsebet Bathory. Aubrey Beardsley. La Salomè. Ritual. Il Silenzio degli Innocenti. I ceri da chiesa. Gli occhialini neri tondi da menagramo. Gli occhiali a goccia a specchio. I Virgin Prunes. Gli Alien Sex Fiend. I Sex Gang Children. Gitane Demone. I cyber-goth. Gli alberi spogli. Cime tempestose. La catsuit. Le parrucche. L’obitorio. I cadaveri. L’occhio bistrato di nero. La famiglia Addams. Morticia. Elvira. Mercoledì. Christina Ricci. Il mistero di Sleepy Hollow. Sweeney Todd. La stella di David. La stella a cinque punte rovesciata. Le lamette per tagliarsi le vene. La bardata da porno-infermiera. Le borsette a forma di bara o di bustino. Il marchese de Sade. Tony Ryan e le guardarobiere del Condor. L’eyeliner a punta grossa. Ecate. Gli organi da chiesa. I new-romantic. Il veleno. I titoli “duca”, “conte”, “reverendo”. Il tigh-lacing. Il Festival di Hildesheim. Il Wave Gotik Treffen di Lipsia. Dimitri dei Bambini di Satana. La sottoveste nera. I vestiti da sposa. La moda vittoriana e steam-punk. Burzum. Marco Demonio. Vendere l’anima al demonio. La negromanzia. Il tentato suicidio. Il suicidio simulato. Fare sesso al cimitero. La mancanza pressochè totale di autoironia.
Featuring Omar Nardi
Pubblicato sul numero zero della fanzine cartacea autoprodotta Unknown Pleasures
