Unheimlich [Spaventi, ritornanti e metamorfosi del conosciuto]

COVER DELLA RIVISTA ONLINE LOBODILATTICE___Dal numero 175 al numero 186

Il criterio per la selezine delle dodici copertine della rivista Lobodilattice era uno. Massima libertà. Quindi, “cittadine e cittadini, questi sono i miei gioielli”. Siamo partiti da opere con cromie tenui e pastellate, passando attraverso la tematica della croce rossa, fino ad arrivare alle opere più scure. Per finire, l’esplosione di colori psichedelici di Sperry, in un revival da Summer …

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TOYS R US ___ Rubrica di designer toys per la rivista d’arte Bang Art, numeri tematici su Animali (#7) e Apocalisse (#8)

KASTRO THE CAT Il suo padrone gli ha tagliato i gioielli e ci ha fatto un portachiavi.  Per ricordo due cicatrici ad X sul pancino, e naturalmente il palloso feticcio. Kastro ci gioca per casa. Nonostante l’aria effeminata, girano sue foto hardcore assieme ad Hello Kitty. CARNIES: BRANDT PETERS PER KIDROBOT Edgar Allan Poe e …

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SWOONING AT THE RIVER OF OBLIVION ___ Animali, sciamanesimo e furori dionisiaci nell’arte di Jennybird Alcantara

There will never be Another one like you There will never be Another one who can Do the things you do The Doors, Shaman Blues Io son Dïòniso, generato da Giove, e da Semèle figlia di Cadmo, a cui disciolse il grembo del folgore la fiamma. (…) Venni perciò, mortal parvenza assunsi, e mutai la mia …

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QUELLO CHE VUOI GUARDARE _ La mostra “Lebensraum” di Underdog Studio

La boa dei trent’anni. Ci si ferma, per guardarsi intorno. Oppure indietro, se intorno è troppo brutto. Con un surplus di consapevolezza. Con nostalgia, oppure ironia e rabbia. A seconda della focale dello sguardo. Emanuele Puzziello rappresenta un bobby inglese che illustra il concetto di Disciplina: in una mano un paio di manette, nell’altra, invece …

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ERICA E GLI ALTRI ___ Crudeltà, alterità e maschere animali nell’arte di Ericailcane

Il buio è spesso come una coltre. A causa del buio, l’elefante in tuba e bastone da passeggio legge tranquillamente il giornale, senza vedere la casa in fiamme dietro di lui. L’orso bianco si barda con poche piume e si arrampica su una scaletta. Il piccolo corvo lo guarda con occhio incredulo, mentre l’orso lo …

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VIOLATION _ WHO HURT THE ANGEL? ___ Il potere, l’innocenza e il male nell’arte di Trevor Brown

Nuda, eccettuato un calzino e il braccialetto portafortuna,  a gambe e braccia aperte sul letto dove il mio filtro l’aveva abbattuta …così la anticipavo nella mia fantasia; un nastro di velluto ancora stretto fra le dita, il corpo di un miele ramato, con un rudimentale costume da bagno disegnato in negativo sull’abbronzatura, mi offriva i …

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L’OTTAVA ORA ___ Storie di spettri giapponesi nelle opere di Katsushika Hokusai, Tsukiyoka Yoshitoshi, Maruyama Ōkyo, Mariko Mori e Miwa Yanagi

“Secondo l’antico sistema giapponese di contare il tempo, l’ottava ora, yatsudoki, corrispondeva alle nostre due del mattino. Ogni ora giapponese era uguale a due ore europee, così che c’erano soltanto sei ore al posto di dodici: queste sei ore venivano contate alla rovescia, cioè 9, 8, 7, 6, 5, 4… Così l’ora nona corrispondeva al …

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Emotional Landscapes ___ Corporeità ed interiorità nella pittura paesaggistica contemporanea

La collettiva Emotional Landscapes mostra come la sensibilità contemporanea per il paesaggio abbia profonde radici nell’estetica romantica. Proprio nell’Ottocento nasce l’idea del mondo come cassa di risonanza individuale, e quindi il concetto che il paesaggio sia un’emanazione dell’interiorità. Il mondo non esiste, se non nei nostri sensi. Il mondo poi, nella speculazione attuale sulla corporeità, …

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GRUNGE IS DEAD ___ La collezione di Omar Nardi ispirata a Twin Peaks e al grunge

Nel corso di una puntata di M.O.D.A., Achille Bonito Oliva ha affermato che la moda e l’arte non potranno mai essere considerati omologhi, dal momento che l’arte serve per rivelare l’essere umano, mentre la moda serve per nasconderlo. Per quanto sostanzialmente d’accordo, noi pensiamo che l’arte e la moda abbiano una mappatura interstiziale che si …

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DISNEYLAND UNDER ATTACK ___ Potere, mercato e divertimento nell’arte di Max Papeschi

Come noi bambini tu sei tanto piccolin Topolin Topolin viva Topolin! Full Metal Jacket Non contaminare il sacro campo semantico dell’infanzia con delle brutte cose. Mostra solo il lato eroico, umanitario ed intelligente della guerra. Non mischiare sesso e potere, perché il potere deve essere puro. E quando parli di religione, sciacquati la bocca. Ecco …

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LA REGINA DELL’INANIMATO ___ Edicole sacre, freaks, mostriciattoli e specchi nell’arte di Liz McGrath

Il carnevale, le immagini da circo e le funzioni della chiesa cattolica mi sembrano tutti lo stesso, grande, raccapricciante teatro . Liz McGrath Una corte di creaturine striscianti, scappate dalla Città di Goblin di Labyrinth. Occhi grandi, ali da pipistrello, dentini aguzzi in un muso da Muppet Show. Molto prima della Sposa Cadavere, carni di …

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DOLL PARTS___ La tematica dell’infanzia in Tideland e nelle opere di Ray Caesar, Camille Rose Garcia, Marion Peck, Mark Ryden, Todd Schorr

  Un bambino su dieci fra i sette e gli otto anni sente le voci. Studio dell’Universital Medical Centre,Groningen, Olanda. TIDELAND Jeliza Rose, otto anni, ha un papà che sogna della terra dei Vichinghi e una mamma uguale a Courtney Love, e li aiuta entrambi ad iniettarsi eroina.Mamma ad un certo punto decolla verso il …

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TIMOR PANICO___ Eros, crudeltà ed innocenza nella mostra “Mekanema” di Tamara Ferioli

Linee sottili come fili di ragno, scene silvestri, insetti e driadi senza volto. Tamara Ferioli mette in scena un mondo fluttuante di creature alate, piume alla deriva, semi dalle ali membranose. Segni curvilinei, come in una stampa di Beardsley. L’anelito ad abbandonare la gravità terrestre, a diventare leggeri e sfuggenti, è suggerito dal titolo della …

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SESSO, MORTE E MIRACOLI _ Il sex appeal dell’inorganico nell’arte di Colette Baraldi

Quello di Colette Baraldi è un mondo in disfacimento. Un mondo che revoca la gravità, mandando alla deriva nel vuoto un caos di oggetti e lacerti corporei. Signorine-lampada con la bocca a forma di cuore. Circuiti elettrici integrati da sveglie, telefoni, pantaloni, valigie e rubinetti. Una sedia, sul cui pianale è cresciuto un occhio malandrino, …

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LA TEOLOGIA DEL BOUDOIR ___ Mutilazioni erotiche, freaks e Porno-Sante nell’arte di Francesco D’Isa

Il paradiso artificiale di Francesco D’Isa è pervaso da un erotismo raffinato e crudele. Guardare le sue opere è come entrare in un boudoir dei supplizi, rivestito con carta da parati color pastello. Un luogo in cui le mutilazioni vanno esibite come qualcosa di terribilmente elegante, prova di un feticcio d’amore, di un dono elargito …

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IL BURATTINO, ALICE E IL MOSTRO CONIGLIO, LA FALENA ___ La mostra “Il cinema d’animazione in stop-motion” di Beatrice Pucci

Beatrice Pucci ha da poco concluso una personale alla D406 di Modena, assolutamente organica alle atmosfere fiabesche ed inquietanti che accomunano gli artisti presentati da questa galleria. La Pucci ha proposto infatti una rosa di tre cortometraggi realizzati con la tecnica stop-motion, assieme ai pupazzi tridimensionali utilizzati nei filmati. Le sue opere sono come fiabe …

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MADRI, MOSTRI E MACCHINE ___ Citazionismo postmodernista, narrazioni e cicatrici nell’arte di Ray Caesar

Ray Caesar è considerato uno degli esponenti di punta del Surrealismo Pop.Se da un certo punto di vista l’etichetta calza come un guanto, dall’altro canto è riduttiva rispetto alla portata dell’opera di quest’artista canadese. Soprattutto il sinonimo più usato per indicare il movimento pop-surrealista, Lowbrow Art (arte di massa, di basso livello culturale), risulta incompatibile …

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BABA JAGA, OVVERO LEONARDA CIANCIULLI ___ La mostra “Le Bolle Di Nardina” di Corrado Tamburini

« Cercai due volte di impiccarmi; una volta arrivarono in tempo a salvarmi e l’altra si spezzò la fune. La mamma mi fece capire che le dispiaceva di rivedermi viva. Una volta ingoiai due stecche del suo busto, sempre con l’intenzione di morire e mangiai dei cocci di vetro: non accadde nulla. » Leonarda Cianciulli …

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N. 23 LA VENERATIO NELLA LUNA ARIOSTEA __ La mostra di Stefano Pasquini

  All’interno della personale di Stefano Pasquini N. 23 – La veneratio nella Luna Ariostea verranno esposti oggetti di provenienza lunare, perduti come il senno di Orlando, partoriti dall’accostamento di elementi incongrui ed eterodossi. Una serie di titoli siglati, come US0811, alludono alla proliferazione industriale dei manufatti artistici, e alla loro progressiva rarefazione di significato, …

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